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Doposcuola a Pegolotte, arriva la proposta

A presentare una mozione sul tema i consiglieri comunali Bottin, Galazzo e Necchio

Tito Livio, via alla riqualificazione

CONA - I consiglieri comunali Bottin, Galazzo e Necchio hanno presentato una mozione al consiglio comunale per la realizzazione di un doposcuola nella scuola media “Tito Livio” di Pegolotte. La proposta mira a migliorare il supporto educativo e sociale per i ragazzi delle scuole medie del territorio e, spiegano i consiglieri, nasce dalla consapevolezza che il piano terra della scuola risulti attualmente poco sfruttato, nonostante la presenza di spazi adeguati che potrebbero ospitare l'iniziativa. “Aule libere, una biblioteca recentemente ricollocata, uno spazio mensa preesistente e la vicinanza alla palestra rendono la scuola un luogo perfetto per l’avvio del progetto - specificano i consiglieri nella mozione -. Questi ambienti, che necessitano solo di interventi minimi di manutenzione, potrebbero accogliere un doposcuola che risponda alle esigenze delle famiglie locali, offrendo ai ragazzi l’opportunità di studiare in un ambiente sicuro e stimolante”. L'idea di un doposcuola a Pegolotte risponde a una doppia esigenza: quella educativa, fornendo un supporto allo studio e a attività extracurriculari, e quella sociale, favorendo l'inclusione dei ragazzi in un ambiente di crescita che comprenda anche attività culturali e sportive. La vicinanza della biblioteca e della palestra, infatti, permette di integrare l’attività didattica con momenti di svago e sport, creando un programma completo che arricchirà l’esperienza dei ragazzi. “L’amministrazione comunale ha inoltre valutato che l’attivazione delle case della comunità, previste entro il 2026, comporterà un risparmio di circa 70mila euro, grazie alla riorganizzazione delle attività sanitarie e alla possibilità di evitare la realizzazione di nuovi spazi per i poliambulatori e per la Protezione Civile - fa notare il gruppo -. Risorse che potrebbero essere destinate alla tinteggiatura delle aule libere e alla promozione del progetto doposcuola”. Il progetto non richiede investimenti strutturali significativi poichè si prevede l’avvio di bandi pubblici per la gestione del servizio e per la distribuzione dei pasti, sfruttando la mensa già presente nella scuola. La proposta si inserisce in una visione di comunità volta a promuovere l'utilizzo degli spazi pubblici e a garantire che ogni ragazzo possa accedere a opportunità educative anche al di fuori dell’orario scolastico. Il doposcuola rappresenterebbe un’opportunità per sostenere le famiglie e garantire ai giovani un supporto nella crescita. Inoltre, l’integrazione con altre attività e la possibilità di partecipare a eventi offre ai ragazzi uno spazio dove coltivare diverse passioni e interessi. La mozione, che sarà discussa nelle prossime sedute del consiglio, invita anche il sindaco e la giunta a monitorare il progetto, garantendo la trasparenza delle procedure e coinvolgendo le associazioni locali ed enti educativi per arricchire l’offerta del doposcuola. L’obiettivo è avviare il servizio tempestivamente, in modo da rispondere prontamente alle necessità delle famiglie.

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