Vedi tutte
18.02.2025 - 16:54
VENEZIA - Un'operazione della polizia postale ha portato alla luce un inquietante scenario di crimini digitali. Due uomini, rispettivamente di 70 e 57 anni, sono stati arrestati per possesso e diffusione di materiale pedopornografico. Le indagini, condotte con meticolosità, hanno svelato un mondo nascosto fatto di archivi segreti e piattaforme online dove immagini e video di bambini venivano scambiati come merce.
Il primo dei due arrestati, un settantenne residente a Maerne, è stato trovato in possesso di un archivio impressionante: oltre 49mila tra fotografie e video, accuratamente catalogati su dispositivi informatici. Questo archivio, numerato in maniera crescente, non solo dimostra un interesse morboso, ma anche una sistematicità che ha lasciato sgomenti gli investigatori. L'uomo, già condannato nel 2003 per lo stesso reato, ha ammesso le proprie responsabilità durante il processo di convalida dell'arresto. La giudice alla luce della gravità dei fatti e dei precedenti, ha disposto la custodia cautelare in carcere, presso la casa circondariale di Gorizia, dove esiste una sezione protetta.
Parallelamente, un cinquantasettenne di Camponogara è stato arrestato per il possesso di 1.300 tra foto e video pedopornografici. A differenza del primo caso, quest'uomo, un operaio incensurato, è stato posto agli arresti domiciliari presso l'abitazione della madre. Le indagini hanno rivelato che entrambi gli uomini partecipavano attivamente a piattaforme e gruppi tematici online, dove il materiale veniva non solo accumulato, ma anche divulgato.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it