Vedi tutte
Ulss 3
25.06.2025 - 16:54
VENEZIA - Vigili a scuola di primo soccorso non solo per salvare vite, ma per insegnare al resto dei colleghi a farlo. Per la prima volta il Suem 118 consegna competenze e strategie a venti agenti della Polizia Locale e li promuove come istruttori 'laici' di primo intervento. Obiettivo, incrementare il numero di potenziali primi soccorritori e ridurre i tempi di intervento nel trattamento salvavita. Il corso, che si articola in diverse giornate di teoria e pratica, non abilita quindi gli agenti solo ad eseguire le manovre di primo soccorso del Basic life support and defibrillation (Blsd), ma grazie alla qualifica di tutor Blsd certificato permetterà a questi venti di trasmettere quanto appreso al resto del Corpo, anche a livello provinciale e regionale, con eventi indipendenti e mirati.
Il percorso di formazione vede impegnati gli agenti al Padiglione Rama dell'ospedale mestrino dell'Angelo, grazie alla collaborazione tra Comando di Polizia locale di Venezia, Suem 118 dell'Ulss 3, Centro regionale emergenza urgenza e Formazione risorse umane dell'Ulss 3. Durante il corso, altri dieci agenti hanno inoltre ottenuto la certificazione di primo soccorso ormai in scadenza, garantendo al Corpo dei Vigili urbani il mantenimento delle competenze salvavita.
"Questo percorso è molto importante perché si integra alla nostra formazione complessiva sulla sicurezza - dice il comandante della Polizia locale di Venezia Marco Agostini -. Di fronte alla sopravvivenza di una vita umana non si può aspettare: se noi siamo già sul territorio colpito, ci sono dei tempi in cui possiamo agire prima, in attesa dei soccorso istituzionalizzati".
"Il fatto che il Corpo della Polizia locale collabori con noi sotto vari profili, compreso quello del soccorso sanitario, è un gesto per noi fondamentale - aggiunge il primario del Suem 118 di Venezia e del Veneto Paolo Rosi -. Ringrazio il comandante Agostini e i suoi ufficiali per la sua grande disponibilità: formare anche i loro formatori è un aspetto nuovo e utilissimo anche per noi".
"Con la Polizia locale abbiamo lavorato insieme in pandemia e durante i grandi incidenti che hanno segnato negli ultimi anni questo territorio, e in queste circostanze le istituzioni si rafforzano e migliorano il loro rapporto - ricorda il direttore generale dell'Ulss 3 Edgardo Contato -. Questa è l'ennesima forma di collaborazione che garantiamo al nostro territorio. Grazie a questi agenti, e alla lungimiranza di chi li guida, per la capacità di essere attori di un continuo rinnovamento".
"Questo iter formativo permette la costituzione di un nucleo di formatori interni al Corpo di Polizia in grado di replicare il corso certificativo Blsd 'laico' ai loro colleghi e ai colleghi di altri Comandi della provincia veneziana - spiega la direttrice della Formazione dell'Ulss 3 Elisabetta Spigolon -.L'iniziativa rappresenta il punto di partenza di un programma regionale che mira a estendere la formazione Blsd a tutte le Polizie Locali del Veneto".
"Sono molto orgogliosa che le nostre due realtà siano riuscite a collaborare per portare un risultato simile - chiude l'istruttrice e medico del Suem 118 Federica Stella -. Il fatto che gli agenti della Polizia municipale sappiano eseguire le manovre salvavita in attesa del nostro arrivo dimostra come due istituzioni che nascono con scopi diversi possano collaborare per un risultato comune".
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it