Polizia di Stato: 11 espulsioni e 2 arresti in una settimana

VENEZIA – Prosegue con decisione l’attività di contrasto alla criminalità e all’immigrazione irregolare da parte della Polizia di Stato di Venezia. Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli sul territorio provinciale, finalizzati alla prevenzione dei fenomeni criminali nelle aree urbane a maggiore frequentazione e nei principali luoghi di aggregazione, gli agenti hanno messo a segno importanti risultati operativi negli ultimi sette giorni.

Sono undici le persone individuate in posizione irregolare sul territorio nazionale, a seguito degli accertamenti condotti dall’Ufficio Immigrazione. Due di queste sono state direttamente accompagnate alla frontiera e rimpatriate, mentre per le restanti nove è stato disposto il trasferimento nei Centri per il Rimpatrio in varie località italiane, con l’avvio delle procedure per l’allontanamento dal Paese.

Sempre nell’ultima settimana, la Polizia ha dato esecuzione a due ordini di carcerazione. Il primo è avvenuto nella mattinata del 18 giugno: gli agenti della Squadra Mobile, dopo mirate attività di osservazione e accertamenti, hanno localizzato e arrestato in provincia di Venezia un cittadino italiano, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, condannato per furto, furto aggravato e reati legati agli stupefacenti commessi nel Sud Italia, è stato trasferito nella casa circondariale di Venezia “Santa Maria Maggiore” dove sconterà sei anni di reclusione.

Il secondo arresto è stato effettuato lunedì sera a Mestre. Durante un controllo di routine, i poliziotti delle Volanti hanno notato un soggetto con atteggiamento sospetto. Alla richiesta dei documenti, l’uomo si è dato alla fuga, venendo però prontamente bloccato dagli agenti. Privo di documenti, è stato accompagnato in Questura dove, da ulteriori approfondimenti, è emerso a suo carico un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria di Venezia. L’arrestato è stato condotto anch’egli presso il carcere cittadino, dove sconterà una pena di oltre tre anni di reclusione.