La memoria per promuovere la pace

CHIOGGIA - Autorità e cittadini uniti per le celebrazioni del giorno del Ricordo dei massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. A Chioggia, sono stati coinvolti anche i ragazzi delle scuole cittadine. “Tocca a noi oggi, a tutti noi, rinnovare la memoria perché dal ricordo, seppur straziante, germoglino i semi della pace e del rispetto reciproco”, il commento del sindaco Mauro Armelao. Il programma della cerimonia prevedeva l'arrivo, alle 10, delle Autorità Civili, Militari e Religiose di fronte al Palazzo municipale in corso del Popolo. Alle 10.15 l’alzabandiera al pennone di piazzetta XX Settembre. Successivamente ci sono stati gli interventi politici di rito davanti alla Loggia dei Bandi con la deposizione della Corona d’alloro al Monumento ai Caduti e la deposizione della Corona d’alloro sulla lapide in ricordo dei Martiri delle Foibe situata nel piazzale dell'Isola dell'Unione. Alle 12 si è tenuta l'inaugurazione della mostra didattica dedicata all'esodo giuliano - dalmata al tempietto di San Martino di campo Duomo a cura dell'Unione degli Istriani - Libera provincia dell'Istria in esilio. La celebrazione è stata accompagnata dal trombettista della Banda musicale cittadina e dagli alunni dell'Istituto comprensivo Sottomarina. Martedì mattina invece, alle 11 all'auditorium San Nicolò, si terrà lo spettacolo per le scuole secondarie di primo e secondo grado “Foibe, il ricordo” a cura del Teatro Bresci in collaborazione con Arteven. L'ingresso è riservato alle sole classi che hanno aderito all'iniziativa. “Questo giorno - sottolinea il vice sindaco e assessore alla Cultura Elena Zennaro - ci invita a riflettere su una pagina dolorosa della nostra Storia, troppo a lungo trascurata. Quest’anno abbiamo voluto commemorare le vittime di questa tragedia e sensibilizzare sull'importanza della memoria storica attraverso un duplice appuntamento: uno spettacolo in auditorium per gli studenti e una mostra di foto, oggetti e documenti riguardanti l’esodo istriano dalmata, che invito tutti dal 10 al 17 febbraio a visitare”.